17.3 Allenamento e mestruazioni
Un tempo si credeva che nelle ragazze l'esercizio fisico influisse negativamente durante i giorni critici, tanto che la maggior parte delle nuotatrici preferiva saltare le sedute di allenamento.
Oggi è parere comune ritenere che gli esercizi durante le mestruazioni abbiano una benefica influenza, in particolare sul funzionamento delle ghiandole sessuali. Per l'allenatore è tuttavia importante sapere se la ragazza mestruata debba ridurre o meno l'intensità di lavoro. Durante il mestruo il fisico subisce delle alterazioni come uno stato di ipotonia generale, una riduzione di alcuni ormoni (estrogeni e progesteroni) e una perdita di sangue (circa 35 ml). La fase mestruale propriamente detta, inoltre, è preceduta di solito da un periodo premestruale nel quale compaiono dolori uterini e lombari che spesso comportano cambiamenti di umore talvolta uniti a perdita di coordinazione e di sincronizzazione nei movimenti. In questo breve periodo mensile, pertanto, la nuotatrice deve ridurre il proprio allenamento secondo le proprie esigenze soggettive. In genere la maggior parte delle nuotatrici diminuisce l'allenamento solamente nei giorni più critici del ciclo di circa un terzo rispetto all'intensità normale. Comunque con il trascorrere degli anni di attività i disturbi che derivano dalle mestruazioni tendono a diminuire o anche a scomparire del tutto.
Torna all'indice