3.4 La battuta di gambe
Nel crawl è minimo l'apporto propulsivo della battuta di gambe; l'azione degli arti inferiori ha soprattutto la funzione di stabilizzare il corpo, nonché di mantenere i piedi alti, nella posizione più idrodinamica possibile. Il movimento delle gambe deve partire dall'anca (come quando si cammina), il ginocchio è disteso ma non bloccato, la punta del piede allungata naturalmente. I tre errori più comuni nei quali incorrono i principianti sono: il piede a martello, le ginocchia eccessivamente piegate e le gambe troppo rigide (figura 10).
L'azione più efficace nella battuta di gambe a crawl avviene dalla superficie dell'acqua verso il basso. Nel recupero della gamba dal basso verso l'alto il ginocchio non è piegato e la forza è minima. Mentre avviene la fase propulsiva di una gamba, l'altra esegue il recupero per iniziare la successiva battuta verso il basso (figura 11).
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