9.2 Che cosa dice il regolamento
Il regolamento tecnico di nuoto sancisce, per quanto riguarda lo svolgimento delle manifestazioni, le seguenti norme:
- Durante tutto il percorso di gara ogni concorrente deve mantenersi entro la corsia a lui assegnata. Se ne esce, danneggiando un competitore, sarà senz'altro squalificato.
- A seconda dello stile di gara i concorrenti debbono toccare la testata con una o tutte e due le mani contemporaneamente, prima di riprendere il percorso in senso inverso. Durante la virata non è permesso camminare o toccare con i piedi il fondo della vasca.
- Durante la gara, un concorrente che si fermi in piedi toccando il fondo della vasca non è squalificato, purché non cammini.
- Nelle gare a staffetta, il concorrente partito prima di ricevere il cambio da un suo compagno di squadra potrà sanare l'irregolarità ritornando a toccare la parete di partenza, anche senza risalirvi, e iniziando quindi il percorso di gara.
- Nessun concorrente è autorizzato a fare uso o a portare su di sé un mezzo qualsiasi per aumentare la sua velocità o la sua mobilità durante una gara (per esempio pinne, membrane, eccetera).
- Ogni concorrente dovrà terminare la gara nella stessa corsia in cui l'ha iniziata. Un ranista non verrà squalificato se, nell'intento di ritornare nella propria corsia, sarà rimasto sott'acqua per un massimo di un ciclo completo di nuotata (un movimento completo di braccia e/o non più di un movimento completo di gambe).
- Qualsiasi atleta che, durante lo svolgimento di una prova alla quale non sia iscritto, sarà entrato in acqua prima che tutti i concorrenti impegnati in tale gara l'abbiano ultimata, verrà squalificato per la sua prima futura prova. Qualsiasi componente di staffetta e tutta la sua staffetta saranno squalificati per la gara in corso se egli sarà entrato in acqua fuori del proprio turno e prima che tutti i concorrenti di tutte le staffette abbiano ultimato la loro gara.
- È vietata ogni segnalazione ai gareggianti, sia visiva sia acustica, da parte di persone che si trovano sul bordo del campo. L'infrazione a tale disposizione può implicare la squalifica del concorrente e può vietare l'omologazione del primato eventualmente conseguito.
- Nelle gare da 400 metri e oltre, è obbligatorio segnalare a ogni concorrente il percorso che rimane da compiere mediante tabelle mobili numerate, poste sulla testata opposta a quella dell'arrivo; in particolare dovrà essergli dato uno speciale avviso quando il concorrente avrà da compiere le ultime due vasche più 5 metri.
- L'arrivo è valido anche se il concorrente tocca la parete sott'acqua o se il concorrente, uscito dalla propria corsia, vi rientra senza aver danneggiato altri concorrenti.
- Nelle gare a quattro stili (200 e 400 misti) l'ordine delle nuotate è il seguente: farfalla, dorso, rana, stile libero. Nelle staffette miste (4x100 mista), invece, il seguente: dorso, rana, farfalla, stile libero.
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