8.3 La virata a delfino
Nella virata a delfino il nuotatore deve toccare la parete della vasca simultaneamente con entrambe le mani parallele. Poi, toccata la parete, la mano sinistra (per chi gira a sinistra) deve essere staccata dalla parete e portata al petto, mentre la mano destra preme contro il bordo per aiutare a girare la parte superiore del corpo. Contemporaneamente a questo movimento le gambe vengono raccolte, con le ginocchia piegate, sotto il corpo. Quando anche la mano destra lascia la parete, si unisce all'altra mano passando sopra la superficie dell'acqua; entrambe vengono distese in avanti, mentre le gambe eseguono la spinta finale spingendo contro il bordo con i piedi. Nel momento in cui i piedi si staccano dalla parete, il nuotatore è completamente disteso sul petto e sfrutta la spinta delle gambe. Quando la velocità di spinta sta per diminuire, si piegano le ginocchia e si portano i piedi in alto per effettuare il primo colpo di gambe. Terminato questo, inizia la trazione delle braccia.
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